mercoledì 9 dicembre 2009

Le Marionette della Libertà


Esprimo la mia solidarietà alle marionette manovrate da Berlusconi che, nel disperato tentativo di salvarlo da quella che sarebbe semplicemente la giustizia, sono costretti ad arrampicarsi sugli specchi con continui attentati veri e propri alla nostra costituzione.

Leggo su La Repubblica:
"La commissione del Csm boccia il ddl sul processo breve: "E' incostituzionale". Nel parere, che dovrà essere discusso dal plenum di Palazzo dei marescialli in una seduta straordinaria prevista per lunedì prossimo, la commissione - cinque voti a favore e quello contrario del laico del Pdl Gianfranco Anedda - stima che tra il 10 e il 40% dei processi penali finiranno nel nulla se il processo breve diventasse legge. Il processo breve sarebbe incostituzionale non solo perché ponendo termini perentori alla conclusione del processo impedisce che nei casi più complessi si possa arrivare all'accertamento delle responsabilità, ma anche perché crea disparità di trattamento irragionevoli, escludendo dalla nuova disciplina alcuni reati e i recidivi. "

Dopo il Lodo Alfano, il prode Angelino si accinge a vedere respinta anche quest'ultima immondizia del processo breve.
Poverino.... mi chiedo fino a che punto questi intrepidi difensori della libertà, o meglio della libertà di Berlusconi di fare quel che cazzo gli pare, staranno eroicamente sulla nave mentre affonda.
Stoici.

5 commenti:

  1. Son d'accordo con te caro Andrea! Bello il tuo blog! - Falco

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  2. Felice del fatto che tu sia passato di qui, che ti piaccia il blog.... e che tu sia d'accordo. Ma questo era scontato... :) Ciaoooo!

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  3. una nave che affonda? non direi proprio...non vi illudete...quando si lavora ci sono i successi e ci sono gli insuccessi l'importante e' andare avanti...si sta' facendo tanto e c'e' tanta carne al fuoco...forza silvio salvaci dai comunisti...hi hi hi...e dai giudici che credono di essere e di avere potere di fare e dire cio' che vogliono...cialtroni

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  4. Quando si lavora ci sono i successi e gli insuccessi. Quando i successi insguiti sono però il salvare il culo a uno devastando la giustizia, mi chiedo come si faccia a definirli successi.
    Andrea , neghi un'evidenza talmente eclatante che non so proprio cosa risponderti.
    Sono contento però che tu sia passato di qui a commentare... lo sai che mi piace scornarmi un po'. Ciao figon.

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  5. Un Paese normale dove i cittadini abbiano rispetto delle Istituzioni e da chi è stato scelto a governare.
    Un Paese normale dove non bisogna attendere 20 anni per una sentenza.
    Un Paese normale dove ci siano infrastrutture all'avanguardia e lo Stato sia pronto a intervenire in caso di necessità...
    potrei andare ancora avanti ma mi fermo per ora qua..

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