martedì 30 marzo 2010

Populisti, non mollate!


Il largo uso che i politici e i media fanno del termine "populismo" ha contribuito a diffonderne un’accezione fondamentalmente priva di significato: è rilevabile infatti la tendenza a definire "populisti" attori politici dal linguaggio poco ortodosso e aggressivo i quali demonizzano le elite ed esaltano "il popolo"; così come è evidente che la parola viene usata tra avversari per denigrarsi a vicenda – in questo caso si può dire che "populismo" viene talvolta considerato dai politici quasi come un sinonimo di "demagogia". (fonte Wikipedia)

Grillo e Di Pietro sono accusati di populismo, perchè osano dire le cose come stanno.
In un paese dove corruzione e malaffare sono a livelli indecenti, denunciare il fatto come questione basilare per la politica è buon senso e onestà di intenti, non populismo.
Ma i corrotti e i disonesti, non avendo argomenti per controbattere, usano questo termine.

Sono appena avvenute le elezioni regionali, e sono già stufo di sentir maledire Grillo perchè avrebbe tolto voti al centro sinistra.
Il mio parere è che chi afferma questo non sa nemmeno cos'è il più elementare concetto di Democrazia: Il moVimento di Grillo si è presentato REGOLARMENTE (dettaglio non da poco) alle elezioni, ed aveva tra i suoi candidati solo persone INCENSURATE (dettaglio più unico che raro).
Ma nell'Italia ormai Berlusconiana anche a sinistra, queste sono macchie, non qualità.

Sono sdegnato, da questo prima ancora che dalla vittoria verde-azzurra.

Mi consolo così: Di Pietro + Grillo, al nord hanno circa il 10% dei voti.
Quando esco di casa, ogni giorno, so che se frequenterò un centinaio di persone, almeno 10 saranno intellettualmente oneste.

1 commento:

  1. ciao sono skiatto

    ti andrebbe uno scambio link?

    io ho un blog di satira politica:
    http://www.skiatto.blogspot.com

    se ti piacciono i contenuti puoi anche pubblicarli sul tuo blog...

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