giovedì 25 giugno 2009


Perchè c'è Uomo e uomo.


Il governatore della Carolina del sud, Mark Sanford, è rimasto irrintracciabile per un po' di giorni.
E'scappato in Argentina, fra le braccia della sua amante, abbandonando moglie, 4 figli e la sua gente che lo aveva votato.
Ora si grida allo scandalo, e il fatto che lui abbia ammesso tutto mi fa fare una considerazione.
Ho visto la notizia al telegiornale, su la7, hanno citato anche gli altri scandali recenti, tra i quali anche l'ultimo del

nostro premier.
Ecco, mi piace differenziare le persone in base alla quantità di dignità che hanno.
Gli Uomini possono sbagliare, ma non per questo devono smettere di essere Uomini.
Mark Sanford si dice che fosse seriamente candidato a correre per la presidenza alle prossime elezioni Statunitensi, e

soprattutta sa benissimi dove vive, cosa può e cosa non può fare.
Lui si è giocato tutto, credo e spero per l'amore di una donna.
Probabilmente è stato più importante per lui il calore di una persona che ama rispetto alla sua carriera politica.
E alla sua attuale famiglia.
Ora si dice che difficilmente il partito repubblicano lo candiderà alla corsa alla casa bianca, e nessuno si sogna di dire

che c'è stato qualche strano complotto.

Mi viene da dire che un politico ha il dovere e la responsabilità di non tradire la fiducia di chi è andato dentro un

seggio elettorale e gli ha dato la fiducia.
E su questo penso non ci piova.

Tuttavia, se guardiamo a casa nostra, a cosa sta emergendo dalle camere da letto delle ville del nostro premier, e a come

la stampa, la televisione e lui stesso stanno trattando l'argomento, il governatore Americano mi appare quasi come un eroe

romantico, che in nome del sentimento e della passione sacrifica le sue ambizioni.

Non sarà proprio così, ma il confronto mi appare fra: da una parte un uomo, normale, che ha sbagliato, ammette i propri

errori e ne accetta le conseguenze; da quest'altra una persona piccolissima e codarda.

5 commenti:

  1. Ke karino questo nuovo blog! Lo guarderò tutti i giorni!

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  2. E' un repubblicano, è normale che lo massacrino e che si sia bruciato ( è noto quanto siano bacchettoni....).
    Clinton ha avuto trattanmento ben diverso; pur avendo subito l'impeachment (da wikipedia: Bill Clinton ha subito l'impeachment per aver mentito sulla sua relazione con una giovane stagista della Casa Bianca, Monica Lewinsky (da qui uno dei capi d'imputazione, lo spergiuro), e inoltre per aver ostacolato la giustizia, in particolare a causa delle pressioni esercitate su alcuni collaboratori affinché non emergesse la verità. La tesi che ha prevalso, nell'opinione pubblica e nel Congresso, è stata che questi comportamenti attenevano più alla sfera privata che a quella pubblica del Presidente; perciò, il Senato lo ha assolto con apposito voto nel febbraio del 1999) ma sua moglie non ha neppure voluto separarsi.... probabilmente perche lo ama (ah ah ah ah ah ah) o forse perche è un ex presidente che ha fatto da traino alla sua candidatura.
    Comunque sia, tutta sta differenza non la vedo e secondo me non si giudica professionalmente qualcuno da quante donne ha avuto o quante corna ha messo.
    P.S.
    Il filmato di Berlusconi con la D'addario dobbiamo ancora vederlo però!

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  3. Il punto secondo me non è il filmato.
    Ammesso (e non concesso) che uno (il presidente del consiglio) possa andare a letto con chi vuole, il problema è un'altro.
    Io mi riferivo alla differenza di comportamento tra quello che reputo la normalità, (cioè una persona che sbaglia, ammette e paga), e quello che invece ritengo sia l'"italianità", cioè usare tutto cio' che si può per cercare di negare, oscurare, inquinare, fare fumo. La differenza di comportamenti fra politici italiani ed esteri in questo senso è scandalosa. Sia a destra che a sinistra, sia inteso.
    Nel caso di Berlusconi poi, il fatto che se si dimettesse partirebbero processi che lo inchioderebbero ad assumersi altre e ben più gravi responsabilità fa si che non possa dimettersi. Nemmeno se ci fossero dei filmati.

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