
Il largo uso che i politici e i media fanno del termine "populismo" ha contribuito a diffonderne un’accezione fondamentalmente priva di significato: è rilevabile infatti la tendenza a definire "populisti" attori politici dal linguaggio poco ortodosso e aggressivo i quali demonizzano le elite ed esaltano "il popolo"; così come è evidente che la parola viene usata tra avversari per denigrarsi a vicenda – in questo caso si può dire che "populismo" viene talvolta considerato dai politici quasi come un sinonimo di "demagogia". (fonte Wikipedia)
Grillo e Di Pietro sono accusati di populismo, perchè osano dire le cose come stanno.
In un paese dove corruzione e malaffare sono a livelli indecenti, denunciare il fatto come questione basilare per la politica è buon senso e onestà di intenti, non populismo.
Ma i corrotti e i disonesti, non avendo argomenti per controbattere, usano questo termine.
Sono appena avvenute le elezioni regionali, e sono già stufo di sentir maledire Grillo perchè avrebbe tolto voti al centro sinistra.
Il mio parere è che chi afferma questo non sa nemmeno cos'è il più elementare concetto di Democrazia: Il moVimento di Grillo si è presentato REGOLARMENTE (dettaglio non da poco) alle elezioni, ed aveva tra i suoi candidati solo persone INCENSURATE (dettaglio più unico che raro).
Ma nell'Italia ormai Berlusconiana anche a sinistra, queste sono macchie, non qualità.
Sono sdegnato, da questo prima ancora che dalla vittoria verde-azzurra.
Mi consolo così: Di Pietro + Grillo, al nord hanno circa il 10% dei voti.
Quando esco di casa, ogni giorno, so che se frequenterò un centinaio di persone, almeno 10 saranno intellettualmente oneste.
ciao sono skiatto
RispondiEliminati andrebbe uno scambio link?
io ho un blog di satira politica:
http://www.skiatto.blogspot.com
se ti piacciono i contenuti puoi anche pubblicarli sul tuo blog...